Come velocizzare l’avvio del Mac

 Abbiamo già visto in questa guida come ottimizzare il Mac e renderlo più veloce, oggi scopriremo come ottenere un avvio più veloce in 3 semplici step + 1.

1 - Eliminare elementi di login non utilizzati 

• Come è possibile immaginare, più applicativi il sistema operativo deve caricare durante la fase di avvio, più l'avvio risulterà lento. Per questa ragione è opportuno rimuovere gli elementi di login superflui.
  Per farlo dovrai recarti su "Preferenze di Sistema->Utenti e Gruppi" e aprire la scheda "Elementi login", qui troverai l'elenco con tutti gli elementi che si avviano automaticamente al login. Per rimuovere quelli indesiderati sarà sufficiente selezionarli dall'elenco e cliccare sul pulsante "-".

2 - Impostare l'avvio automatico del Mac 

• Se accendi il Mac ogni giorno alla stessa ora o lo utilizzi in determinati giorni della settimana puoi impostare l'avvio o la riattivazione automatica del Mac da "Preferenze di Sistema->Risparmio energia->Programma". La seguente finestra ci permetterà di pianificare l'avvio automatico (o la riattivazione) di macOS, in questo modo trovai il Mac sempre pronto all'uso quando ne avrai bisogno.
  

3 - Sbloccare il Mac con Apple Watch 

Un altro modo per risparmiare tempo quando avvii il Mac è quello di autenticarti dalla schermata di login usando l'Apple Watch, quindi evitando di inserire la password. Per abilitare questa funzione vai su "Preferenze di Sistema->Sicurezza e Privacy" nella scheda "Generali" metti il segno di spunta sulla casella "Usa Apple Watch per sbloccare le app e il Mac". Successivamente, se necessario, completa la configurazione di iCloud seguendo la configurazione guidata.

4 - Installare un disco di tipo SSD

Ove consentito, l'installazione di un Hard Disk allo stato solido può velocizzare sensibilmente anche i Mac più vecchi riportandoli a nuova vita.

Si tratta di un particolare tipo di hard disk che, grazie alla memoria di tipo flash, garantisce prestazioni molto più elevate dei dischi fissi meccanici. Tuttavia trattandosi di un'operazione delicata e considerato che alcuni modelli di notebook non consentono l'installazione di un SSD, devi essere un utente esperto o rivolgerti a un professionista del settore per sapere se l'installazione è possibile e in caso procedere alla sostituzione dell'hard disk senza recare danni al computer.