Di Redazione Why-Tech.it su Mercoledì, 19 Giugno 2019
Categoria: News

Filtro luce blu: perché usarlo per proteggere i nostri occhi

"Ah si l'ho già sentita questa cosa del filtro luce blu per gli UV"… Nooo!  

La luce blu è una cosa diversa dai raggi UV. Sono 2 radiazioni, entrambe dannose, ma differenti. I raggi UV si fermano sul cristallino (infatti causano la cataratta o le rughe sulla pelle). La luce blu invece penetra fino in fondo alla retina. Eh sì, la luce blu che viene emessa dagli schermi non è particolarmente salutare per i tuoi occhi ed il tuo organismo.

Quindi il primo consiglio che ti do è di non mettere occhiali da sole per giocare o per guardare i tuoi feed preferiti. Vedresti tutto molto buio e perderesti il piacere della tecnologia.

Ma che cos'è e perché se ne sente parlare sempre più spesso?

La luce blu è una particolare radiazione ad alta energia (vicina agli ultravioletti) che viene emessa da tutti i display e dalle comuni lampadine a Led. Queste fonti luminose emettono una quantità di luce blu che è nettamente superiore alle sorgenti luminose del passato.

Il problema non è quindi legato solamente alla quantità di luce, ma alla qualità della luce che ti sbatte sugli occhi.

Che cosa causa?

Quasi tutti noi, che trascorriamo tra le 6 e le 8 ore al PC, soffriamo di uno o più dei sintomi tra:


Nel lungo periodo, quindi dopo anni di sovraesposizione, la luce blu può facilitare l'insorgenza di maculopatia, una patologia del tessuto retinico, prima causa di cecità in tutti i Paesi Occidentali.

Ti ho sensibilizzato a sufficienza sull'argomento? OK, la buona notizia è che ci sono delle soluzioni, che sono di 3 tipi: hardware, software e preventive.

La soluzione "hardware" sono i cosiddetti occhiali anti luce blu, per esempio quelli commercializzati da Nowave, la società italiana che ha unito un bel design delle montature con lenti di qualità oftalmica con filtro luce blu.

La soluzione "software" prevede che il programma (ad es. f.lux) o la app/funzione preinstallata sullo smartphone regoli la temperatura dello schermo per limitare le frequenze dannose per gli occhi. Sono limitatamente efficaci e devono essere installati e configurati su ogni dispositivo.

La soluzione preventiva è quella legata alle pause digitali: la regola più comune è quella del 20-20-20,ossia: ogni 20 minuti fai una pausa di 20 secondi guardando per un punto lontano a 20 piedi (circa 6 metri) dalla tua postazione. Oltre a staccare gli occhi dal monitor di fronte a te, i muscoli dei tuoi occhi si rilasseranno tornando per qualche secondo nella loro posizione più "naturale". I tuoi occhi ringrazieranno…

Il mio consiglio è quello di utilizzare sicuramente tutti i sistemi che ti ho descritto. In particolare mi trovo bene con gli occhiali, perché è un po' come quando metto la crema solare quando vado al mare… Sono più tranquillo e so che funziona perché non mi ustiono!

Per non "ustionarti" e avere una miglior efficienza lavorativa/studio segui questi miei piccoli consigli!

E tu hai già provato questo tipo di occhiali?

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