Come si assembla un pc da gaming? Gli aspetti da valutare sono diversi, tanti quanti gli elementi che compongono l'hardware. Per saperne di più ci siamo rivolti al team di osgaming.it, specialisti in pc gaming assemblati.
Da dove si potrebbe cominciare per l'assemblaggio?
Per esempio dal disco rigido, conosciuto da tutti con il nome di hard disk. Si tratta, in poche parole, dello spazio al cui interno vengono archiviati in maniera definitiva i dati: il processore immagazzina qui le informazioni che resteranno a disposizione anche una volta che i programmi saranno stati chiusi o il computer sarà stato spento. Dal punto di vista tecnico, un hard disk è formato da dischi magnetici paralleli sui quali i dati che la CPU ha elaborato e salvato vengono registrati da una testina speciale. Non c'è bisogno di un hard disk troppo costoso per un pc gaming, anche se comunque è preferibile optare per un disco fisso che sia in grado di garantire una capacità più che discreta, per evitare che il computer risulti troppo lento e soprattutto per non dover impiegare un hard disk esterno.
Come si può effettuare la scelta giusta, allora?
È necessario prendere in considerazione la capacità di memorizzazione, che si misura in GB. Ma ci sono anche altri parametri a cui fare riferimento, come l'interfaccia e la velocità, che non dovrebbe essere inferiore ai 5.400 rpm. Senza dimenticare, poi, la cache, che consiste nella parte di memoria temporanea che viene sfruttata dal disco rigido per quelle informazioni che vengono utilizzate più spesso: in questo modo le operazioni più frequenti saranno più veloci. Non c'è molto margine di scelta, invece, per ciò che concerne il volume dell'hard disk, nel senso che è quasi sempre di 3.5 pollici, un valore standard.
A proposito della scheda video, invece, come ci si deve muovere?
Questa è la componente senza dubbio di maggior interesse per l'assemblaggio di un pc gaming. Conosciuta anche con l'acronimo GPU, che sta per Graphics Processing Unit, essa svolge un ruolo molto importante per il gaming, dal momento che determina l'elaborazione dei dati dal punto di vista grafico. In poche parole, è grazie alla scheda video che è possibile vedere le animazioni e le immagini sullo schermo, frutto di migliaia di calcoli al secondo. Per scegliere la GPU più adatta per il proprio pc gaming conviene pensare alla risoluzione, che può tradursi in qualità Full HD o semplicemente HD.
Perché la scheda video è così importante?
Perché al giorno d'oggi quasi tutti i videogiochi moderni si basano sulla riproduzione di ambienti virtuali a 3 dimensioni. Partendo dal presupposto che una scheda video dalle performance elevate è inutile se non viene supportata da un processore adeguato e da altre componenti dello stesso livello, vale la pena di prestare attenzione alla potenza della GPU, che viene misurata in Megahertz. Essa, in ogni caso, deve essere correlata all'architettura della GPU. Vega e Polaris di AMD, insieme con Pascal di NVIDIA, sono le proposte migliori fra le soluzioni più recenti. Occorre badare, poi, ai frame rate, che corrispondono al numero di fotogrammi che costituiscono le immagini video, così come alla velocità di rendering dei dati.
La scheda madre, invece, che ruolo svolge?
Va detto che essa non interferisce con le performance del pc in maniera diretta. Ciò non toglie che sia sempre preferibile acquistare una componente di qualità elevata, per beneficiare di una compatibilità migliore tra i diversi elementi del device. Una scheda madre recente deve, ovviamente, risultare compatibile con il resto delle componenti. Quelle della Asus e della Intel sono le migliori, almeno nel mondo del videogame, e un fattore da monitorare è il socket, che corrisponde al collegamento attraverso il quale il pc comunica con le componenti hardware e le periferiche. Il nostro consiglio, in ogni caso, è quello di non spendere troppo per la scheda madre, soprattutto se il budget di cui si può disporre non è troppo elevato.
Per i videogiochi moderni, invece, è fondamentale una RAM adeguata.
Proprio così, visto che una capacità di RAM ottimale permette di usufruire di prestazioni ottimali e, soprattutto, non fa correre il rischio che il sistema si blocchi o subisca dei rallentamenti. La RAM non è altro che una memoria volatile, vale a dire una quantità limitata di spazio a disposizione che viene usata dal processore tutte le volte che si avvia un videogioco, o comunque si apre un programma. Quando il videogame viene chiuso o il pc viene spento, i dati presenti nella RAM si eliminano in automatico. Per trovare una RAM adatta ai giochi del computer bisogna considerare la compatibilità e la velocità di frequenza, ma anche lo spazio di memoria, il consumo, la latenza e la tecnologia adottata, che può essere XMP o AMP.
Ultimo, ma di certo non meno importante, è il processore (o CPU, a seconda di come lo si voglia chiamare).
Che poi è il cuore del computer. Quasi tutti i processori sono del marchio Intel, e per scegliere quello giusto ci si deve basare, prima di tutto, sul numero di core: essi corrispondono alle unità che formano il processore, il che vuol dire che maggiore è il loro numero e migliori sono le prestazioni. In pratica, un processore a 4 core vanta prestazioni inferiori rispetto a uno a 8 core, il quale è in grado di portare a termine un maggior numero di operazioni nello stesso arco di tempo. Altri aspetti da valutare sono il socket, la velocità di clock e la memoria cache: quest'ultima deve essere elevata per garantire tempi di risposta ridotti e permette al pc di offrire prestazioni veloci.
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