Le Bose QuietComfort Ultra promettono un significativo passo avanti nella gamma di cuffie Bose, ma dopo un mese di utilizzo ho scelto di restituirle. In questo articolo vi racconterò la mia esperienza, evidenziando le criticità che mi hanno portato a preferire nuovamente le QuietComfort Base.
Se desiderate una panoramica completa delle funzionalità, vi invito a leggere la mia recensione completa, dove analizzo tutti gli aspetti delle Bose QuietComfort Ultra. Qui mi concentrerò solo sui problemi che ho riscontrato e che hanno influenzato la mia decisione.
I limiti delle Bose QuietComfort Ultra
- Regolazione dell'archetto
Il primo problema che ho riscontrato riguarda il sistema di regolazione dell'archetto. Mentre le QuietComfort Base offrono una regolazione a scatti precisa e stabile, le Ultra optano per un sistema a regolazione libera. Sebbene sembri più flessibile, manca della precisione necessaria, rendendo più difficile trovare l'assetto ideale. - Funzione Immersive Audio
La modalità "Immersive Audio" è pensata per creare un effetto spaziale coinvolgente, simile all'audio spaziale di Apple. Tuttavia, ho notato che spesso altera il mix originale delle tracce, producendo un suono poco naturale. Per chi cerca una riproduzione fedele, questo può essere un elemento di disturbo. - Controllo del volume
Il controllo del volume è gestito tramite una striscia touch, un elemento innovativo ma non sempre pratico. La striscia è difficile da individuare quando si indossano le cuffie e la regolazione non è sempre precisa. Personalmente, trovo i pulsanti fisici più affidabili e intuitivi. - Utilizzo durante la ricarica e modalità passiva
Le QuietComfort Ultra presentano due limitazioni importanti:
- Non possono essere utilizzate durante la ricarica
- Non supportano la modalità passiva tramite cavo, una funzionalità disponibile invece nelle QuietComfort Base.
Queste mancanze limitano la flessibilità delle cuffie, soprattutto per chi è spesso in movimento.
Il vero motivo della restituzione
Anche se i problemi sopra citati possono essere tollerati, il fattore decisivo per me è stato il comfort.
- Comfort insoddisfacente
Le Bose QuietComfort Ultra presentano un archetto più rigido rispetto alle Base, che si traduce in una vestibilità più aderente. Inoltre, i padiglioni sono più piccoli e meno profondi. Ciò crea una pressione su testa e orecchie durante l'uso prolungato, inaccettabile per un prodotto di questa fascia di prezzo. - Modalità passiva assente
Un altro aspetto deludente è l'impossibilità di disattivare completamente le modalità attive per un utilizzo puramente passivo. Anche in modalità cablata, le funzioni attive rimangono operative, generando un leggero fruscio di fondo che risulta fastidioso, specialmente in ambienti silenziosi.
Conclusioni
Le Bose QuietComfort Ultra offrono innovazioni tecnologiche interessanti, ma per me non compensano le carenze in termini di comfort e praticità. Alla fine, sono tornato alle QuietComfort Base, che ritengo ancora il miglior compromesso tra qualità del suono, comfort e versatilità.
Se state valutando l'acquisto delle QuietComfort Ultra, considerate attentamente questi aspetti, specialmente se il comfort è una priorità per voi. Non dimenticate di guardare il video completo sul mio canale YouTube per approfondire la mia analisi!