Recensione doppia presa SMART IP44 Meross Schuko MSS620
Chi volesse utilizzare una presa SMART in balcone o in giardino, potrà trovare nel modello MSS620 prodotto da Meross una valida soluzione.
Infatti, grazie al grado di protezione IP44, questa doppia presa intelligente è capace di resistere ai granelli di polvere superiori ad 1mm e agli spruzzi d'acqua da qualunque direzione. Come indicato dalla stessa azienda, tuttavia non potrà essere immersa o resistere a getti d'acqua diretti.
Contenuto della confezione
Meross MSS620 arriva all'interno di una scatola piuttosto essenziale, contenente 2 piccoli manuali di istruzioni in lingua inglese: il primo illustra il collegamento e il funzionamento del dispositivo, il secondo alcune "dritte" per il corretto utilizzo con HomeKit di Apple.
Segnalo un refuso sulla scatola che potrebbe confondere in prima battuta l'acquirente, infatti viene riportata erroneamente la dicitura "IP64" anziché la certificazione corretta "IP44".
Design e materiali
Il prodotto misura circa 15x8x5cm e pesa 375g, mentre il cavo di alimentazione è lungo 28,5cm e termina con una spina shuko.
Esteticamente può ricordare le prese di tipo industriale, e come queste ultime è costruita per garantire determinati requisiti di qualità e sicurezza: l'alloggiamento delle prese è realizzato in ABS ignifugo, la scocca esterna in materiale impermeabile.
Sulla parte superiore sono installati 2 ingressi shucko dotati di coperchi ermetici a molla, utili a proteggerli quando non utilizzati.
Al centro di questi è presente un pulsante di accensione/spegnimento retroilluminato che, oltre ad attivare disattivare la ciabatta (anche in caso di assenza di connessione Wi-Fi), consente di ripristinarla se tenuto premuto per 5 secondi.
Nella parte posteriore è presente il classico foro utile per l'eventuale fissaggio a parete.
Caratteristiche tecniche
Il dispositivo è perfettamente a norma secondo le direttive europee, presenta infatti sia il marchio CE, sia la certificazione RoHS. Supporta un carico massimo di 10A con un voltaggio di 240V ed è dotata di una protezione contro il sovraccarico elettrico.
Si collega al WiFi tramite la frequenza di 2,4GHz ed è compatibile con Amazon Alexa, Google Assistant, Apple HomeKit e IFTTT.
Funzionamento
L'utilizzo di questa doppia presa SMART di Meross avviene tramite l'App dedicata disponibile per iOS e Android.
Una volta creato un account sarà necessario aggiungere il dispositivo cliccando sul simbolo "+" in alto a destra, quindi seguire le indicazioni a schermo, al termine delle quali sarà possibile accedere a tutte le funzioni disponibili.
Funzioni che possono essere gestite attraverso 4 schede molto intuitive grazie alla presenza della lingua italiana.
Nella prima scheda sono elencati tutti i dispositivi connessi; da qui è possibile accendere o spegnere le singole prese della ciabatta in modo indipendente. Inoltre cliccando sull'icona in alto a destra del dispositivo si accederà ad un pannello da cui sarà possibile cambiare icona e nome al dispositivo e ai singoli switch, accendere/spegnere il LED di stato o rimuovere il dispositivo dall'applicazione.
La scheda successiva consente di impostare scenari per creare azioni specifiche, mentre la terza scheda di programmare l'accensione/spegnimento attraverso le routine.
Infine la quarta e ultima scheda contiene alcune informazioni utili e l'opzione per l'aggiornamento del firmware.
Integrazione con Google Assistant, Amazon Alexa, Apple HomeKit e IFTTT
Come anticipato, questa ciabatta SMART di Meross supporta Amazon Alexa, Google Assistant, Apple HomeKit e IFTTT, saremo quindi in grado di creare scenari più complessi e usare i comandi vocali qualora fossimo in possesso di un dispositivo dotato di uno di questi assistenti.
Conclusioni
MSS620 si rivela un dispositivo interessante, soprattutto se consideriamo il prezzo contenuto (al momento 23,79 Euro su Amazon) e le sue caratteristiche tecniche, tra le quali la protezione IP44 e la possibilità di usare le due prese in modo indipendente.
L'App è in italiano ed è molto semplice da usare, ne consegue che anche i meno esperti saranno in grado di programmare i dispositivi associati in totale autonomia.
Tra le note negative segnalo invece l'assenza del monitoraggio dei consumi elettrici.