Ecco la nostra opinione sulla Focusrite Scarlett 2i2 di nuova generazione, una scheda audio USB a due ingressi e due uscite, essenziale ma che fa egregiamente il suo dovere.
Non avendo grosse necessità per i miei progetti di home recording, mi sono convinto ad acquistare la Focusrite Scarlett 2i2, spinto anche dal fatto che i suoi preamplificatori sono molto apprezzati dagli "esperti del settore".
All'interno della scatola sono presenti soltanto il cavo USB e la scheda che misura 4,9 x 17,6 x 10,9 cm e pesa circa 600g. Tuttavia, registrando la scheda sul sito ufficiale alla pagina www.focusrite.com/register è possibile ottenere il software aggiuntivo Albeton Live Lite, Scarlet Plugin Suite e Softube. Disponibili anche dei video tutorial alla pagina www.focusrite.com/get-started.
La scheda è solida e ha un design molto gradevole grazie anche al suo chassis in alluminio anodizzato scarlatto, inoltre, grazie alle sue dimensioni contenute non sarà un problema portarla in giro.
L'installazione è davvero semplice e su Mac non sono necessari driver né CD di installazione, tutto quello che bisogna fare è collegare la scheda ad un ingresso USB del computer, successivamente selezionarla come fonte audio principale. Ad esempio su Mac Preferenze di sistema -> Suono -> Uscita e Ingresso.
Considerate le sue caratteristiche, questa scheda audio è ideale per i musicisti che desiderano una scheda essenziale da utilizzare in viaggio o durante i live, ma anche per gli Youtuber che vogliono utilizzare per i propri video microfoni più professionali come quelli a condensatore. Infatti grazie allo switch 48V phantom power saremo in grado di alimentarli.
La scheda supporta una frequenza di campionamento fino a 192kHz / 24bit, la qualità di registrazione è davvero ottima e non sussistono problemi di latenza, inoltre, grazie agli ingressi e le uscite bilanciate non ho notato rumore di sottofondo o interferenze.
Diamo adesso uno sguardo alle caratteristiche tecniche
Sul pannello posteriore troviamo 2 sole uscite bilanciate Jack TRS da ¼" per i monitor, una porta USB 2.0 e lo slot per collegarla a un cavo di sicurezza di tipo Kensington.
Il pannello frontale ospita 2 ingressi combo (Jack – Cannon XLR), dotati entrambi di regolazione gain con indicatori di segnale luminosi (verde o rosso in base al livello del segnale in ingresso) e selettori line/instrument, grazie ai quali saremo in grado di settare l'impedenza in ingresso a seconda della fonte sonora che desideriamo collegare (es. strumenti come una chitarra o un microfono per la voce).
Troviamo ancora:
- Un pulsante per attivare l'alimentazione 48V utile a collegare i microfoni a condensatore.
- Un'uscita cuffie con controllo volume indipendente.
- Una grande manopola per il controllo del volume generale (molto fluida).
- Uno switch per attivare o disattivare il direct monitoring, lo stesso consente di ascoltare quello che stiamo registrando direttamente dalla scheda, eliminando così la latenza causata dal passaggio del suono al computer e nuovamente all'interfaccia.
La scheda è compatibile con tutti i software di produzione musicali come ProTools, Cubase, Logic ecc, e con i sistemi operativi Windows e OS X.
Tutto sommato, considerato l'ottimo rapporto qualità prezzo (circa 130 Euro), consiglio assolutamente questo prodotto a chi necessita di una scheda audio essenziale e facile da usare ma non vuole sacrificare la qualità di registrazione. Inoltre grazie alla Plug-in Suite in dotazione è possibile controllare una serie di funzioni utili come compressore, gate, equalizzatore e riverbero.
Disponibile anche in versione bundle con microfono a condensatore, cuffie professionali e cavo XLR bilanciato