Recensione TV OLED LG 55C9
Da qualche settimana ho avuto l'opportunità di testare la nuova TV OLED di LG della serie "C", ovvero la serie considerata come l'entry level delle TV LG OLED di fascia alta.
Design e caratteristiche principali
LG 55C9 è il diretto successore del celeberrimo LG 55C8 che nel 2018 aveva stupito proprio per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Rispetto al modello precedente il 55C9 presenta un design moderatamente rinnovato: si torna alla base lineare e sul retro è stato implementato un passacavi per organizzare meglio i cablaggi. Per il resto le linee rimangono le medesime del modello precedente (e la cosa non dispiace affatto): ottime finiture, pannello OLED con uno spessore sottilissimo nella parte superiore, elettronica posizionata nella parte inferiore, alimentazione e ingressi nel pannello posteriore.
Discutibile invece la scelta di LG di utilizzare un cavo di alimentazione fisso e di posizionare uno dei pannelli con gli ingressi sulla parte posteriore, poiché i cavi potrebbero ostacolare un'eventuale installazione a parete.
Nel pannello posteriore troviamo:
- 1 Uscita audio aux;
- 1 Uscita ottica;
- 1 Ingresso Lan;
- Ingressi Digitale Terrestre e Satellite;
- 1 ingresso HDMI 4;
- 2 Porte USB.
Nel pannello laterale sono installate invece:
- 3 porte HDMI 2.1;
- 1 Porta USB;
- 1 Slot PCMCIA per le CAM dei provider.
Altre specifiche tecniche
- Dimensioni con stand: 1228x738x251mm;
- Peso con stand: 23Kg;
- Processore: Alfa 9 di seconda generazione;
- Pannello: 55" 4K OLED, HDR10/Pro, Dolbi Vision;
- Audio: 40W Stereo, Dolbi Atmos;
- Connettività: Wi-Fi, Bluetooth di tipo aptX.
Hardware e software
Per quanto riguarda il comparto hardware, sono state implementate le porte HDMI 2.1, tecnologia che porterà in futuro diverse novità, tra cui la gestione di segnali con un frame rate più elevato. Ma la novità più importante è il potentissimo processore Alfa 9 di seconda generazione che porta benefici all'elaborazione dell'immagine, migliora l'upscaling e gestisce senza difficoltà tutto il sistema compreso la funzione AI Picture, quella che secondo LG è la killer feature. Si tratta di una versione "smart" della modalità dinamica che riesce a gestire all'occorrenza i colori e la nitidezza usando l'intelligenza artificiale in modo da restituire sempre un'immagine brillante. Immagine che può essere regolata anche manualmente dagli utenti più esperti o usando i settaggi automatici.
Sul pannello OLED 4K c'è davvero poco da dire, la resa è eccezionale, i colori sono fluidi e il nero perfetto. Per chi è abituato ai classici schermi LED l'upgrade è eclatante!
Rispetto ai modelli precedenti è stato migliorato il filtro antiriflesso e implementato l'uso del dithering per gestire le sfumature.
Il tutto "gira" sul sistema operativo webOS 4.5 che garantisce un'ottima esperienza d'uso, grazie all'intelligenza artificiale può svolgere autonomamente operazioni come l'ordinamento delle applicazioni in base alla frequenza d'uso o il suggerimento dei contenuti. La stessa viene adoperata anche per ottimizzare automaticamente l'audio della TV che avviene eseguendo alcuni test che analizzano l'acustica ambientale usando il microfono del telecomando.
Tra le altre opzioni interessanti troviamo il PVR per le registrazioni video su supporto USB, l'integrazione con gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google, e uno store ricco di applicazioni di ogni genere.
Insomma un SO completo, fluido e semplice da usare, grazie anche all'apporto del telecomando Smart Remote e il suo comodissimo puntatore per navigare tra le opzioni.
Conclusioni
LG55C9 introduce alcune novità interessanti ma non abbastanza rilevanti da giustificare un upgrade dal 55C8 del 2018. Una TV eccellente che può tranquillamente competere con TV di fascia più alta ma ad un prezzo decisamente più accessibile. Al momento è possibile acquistarla su Amazon a 1279 Euro.
