Di Sandro C. su Giovedì, 15 Settembre 2016
Categoria: News

ReCOMMERCE, TrenDevice vola al G20 in Cina

Incoraggiare l’economia circolare condividendo idee ed esperienze in ambito internazionale e valutare le strategie della nuova Cina. Questo è stato lo scopo del “G20 YEA - Young Entrepreneurs’ Alliance”, incontro tenutosi a Pechino dall’8 al 10 settembre e realizzato in collaborazione con il MIP - Politecnico di Milano Graduate School of Business.

I 20 Giovani Imprenditori che hanno partecipato all’incontro si sono concentrati su 2 questioni di rilevante importanza, ovvero disruptive innovationsmart entrepreneurship. Tra i rappresentanti della delegazione italiana è intervenuto Antonio Capaldo, CEO e cofondatore di TrenDevice.

La visita in Cinaha raccontato Capaldoè stata un'occasione unica per monitorare lo stato di quella che aspira a diventare, nuovamente, l'economia più grande del mondo. La Cina sta procedendo verso un forte passaggio da un sistema manifatturiero a basso costo ad un'economia più avanzata, basata sui servizi. L'attenzione al recupero delle risorse sta aumentando: in Cina, infatti, si fa strada il riutilizzo e recupero dei prodotti, anche se per esigenze diverse da quelle viste in Europa”.

Durante la visita, la delegazione italiana ha avuto l'occasione di analizzare da vicino i fattori di successo delle imprese innovative italiane e cinesi della capitale orientale del business, Shanghai. Successivamente i delegati hanno partecipato al summit G20 YEA a Pechino, prendendo parte alle tavole rotonde di approfondimento e infine presentando il “Final Communiqué”, il documento ufficiale destinato ai Capi di Stato e di Governo del G20 che raccoglie tutte le proposte dei Giovani Imprenditori .

In Europa il tema dell'economia circolare è legato alla sostenibilità, in Cina più alla possibilità di recuperare materie prime. Il concetto di valorizzazione degli usati è presente in Cina, tuttavia in quel Paese lo status assegnato ai beni e al loro acquisto, ed una maggiore paura dei falsi, rendono tale mercato più difficile. L'incontro con imprenditori provenienti da Messico, India, Russia, Germania e Francia, mi ha permesso di verificare il forte interesse verso questa tematica. La possibilità di allungamento di vita del prodotto, per ragioni economiche e di tutela ambientale – conclude Antonio Capaldo è un tema molto caldo anche in Paesi con economie meno avanzate”.

TrenDevice è un’azienda italiana specializzata nel settore del ritiro e del ricondizionamento di dispositivi Apple. Fondata nel 2014 come progetto alternativo di una precedente esperienza di e-commerce iniziata nel 2003 in Irpinia, è diventata in poco tempo l'azienda leader in Italia per numero di device Apple ritirati. Ha infatti già liquidato dispositivi usati per oltre 13 milioni di euro, servendo più di 100mila clienti in Europa.

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