Samsung: bloccate le vendite del Galaxy Note 7 dopo i casi di esplosione

Samsung: bloccate le vendite del Galaxy Note 7 dopo i casi di esplosione

Samsung blocca le vendite del Galaxy Note 7 e chiede agli utenti di spegnere i dispositivi.

 

Dopo il primo stop temporaneo delle vendite del Galaxy Note 7, arriva la sospensione definitiva delle vendite e della produzione degli smartphone su scala mondiale. Inoltre tutti i Note 7 in circolazione, compresi i device sostituiti, dovranno essere immediatamente spenti e restituiti alla casa madre per la sostituzione con un altro prodotto o per ottenere il rimborso.

Questo è quanto ha comunicato l’azienda sudcoreana in un comunicato ufficiale, azione intrapresa per la salvaguardia e la sicurezza dei clienti dopo gli episodi di combustione avvenuti nei scorsi mesi.

Il Galaxy Note 7 era stato lanciato sul mercato lo scorso 19 agosto, ma i primi problemi legati alla batteria si erano già verificati dopo due settimane con oltre 35 casi di esplosione accertati.

Un duro colpo per Samsung che in questi giorni dovrà anche sostenere una battaglia legale contro Apple per delle violazioni di brevetti relativi al design di un device.

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