La software modernization è il servizio IT di ristrutturazione e di riscrittura degli applicativi, con scopo finale il passaggio a tecnologie più innovative.
Gli applicativi proprietari di vecchia generazione, i cosiddetti software legacy, sono ancora ampiamente utilizzati dalle aziende, un po' ovunque nel mondo: basti pensare all'utilizzo di software scritti in Cobol da parte del governo statunitense o dai grandi istituti finanziari.
I software legacy gestiscono normalmente i processi core dell'azienda, sono applicativi customizzati e proprietari e rappresentano perciò un importante tassello tecnologico. Proprio per la loro centralità nella gestione dei processi, la mancata innovazione dei linguaggi e dei paradigmi che li compongono, può comportare un grosso rischio per l'impresa e rappresentano spesso una mancata occasione di modernizzazione e miglioramento di diversi aspetti.
Oltre a questo, si aggiunge il problema dei costi di manutenzione molto alti e che spesso assorbono almeno il 70% dell'intero budget IT, a discapito dell'implementazione di nuove soluzioni innovative.
L'utilizzo di applicativi legacy si rivela quindi una scelta assolutamente valida sul piano del loro funzionamento, ma poco sostenibile in termini di costi e di performance: l'azienda deve quindi decidere se abbandonare l'applicativo e sostituirlo con un software personalizzato di nuova generazione o con una soluzione a pacchetto, o se modernizzare l'applicativo legacy, migliorandone gli aspetti tecnologici più svantaggiosi.
Data la centralità del software legacy e il suo aspetto proprietario, spesso si decide di procedere con la strategia di modernizzazione customizzata e più adatta agli scopi aziendali.L'investimento nella modernizzazione è in fin dei conti ammortizzato nel tempo grazie all'ottimizzazione della gestione aziendale con costi inferiori e maggiore qualità del servizio.
La pandemia ha reso questa esigenza ancora più pressante, dati i cambiamenti repentini e le nuove esigenze delle aziende e dei consumatori. Le tecnologie più innovative possono infatti aiutare a ridurre il time-to-market e a rispondere più velocemente ai nuovi bisogni. Implementare soluzioni più innovative inoltre permette di migliorare la customer experience e quindi il volume delle vendite.
Quali sono gli step da percorrere in un progetto di software modernization?
Innanzitutto, è necessario individuare un partner informatico in grado di guidarti nella scelta del percorso di innovazione più adatto agli scopi della tua azienda. Dal punto di vista pratico, infatti, la prima attività necessaria è quella dell'assessment tecnologico ovvero un'analisi dei processi informatici utilizzati da un'organizzazione, le cui performance sono rapportate ad indicatori standard ed a criteri caratteristici del contesto. L'output è un report programmatico che contiene una serie di raccomandazioni ed una roadmap di interventi, commisurati in base agli obiettivi condivisi, al livello di criticità dei problemi, ai costi ed all'impatto sull'organizzazione.
Al termine di questa analisi viene indicata la strategia di modernizzazione necessaria, in accordo con gli obiettivi dell'azienda. Lo scenario to-be è pensato per la singola azienda ma è possibile stilare una lista di approcci che normalmente vengono proposti:
- Reingegnerizzazione del software – Rende il software più semplice da manutenere e aggiornare, riorganizzando gli elementi ed eliminando le funzionalità ridondanti.
- Refactoring del codice – Permette di ottenere un software più sicuro e stabile, grazie al refactoring mediante componenti più moderni.
- Architettura a servizi – Mira a riprogettare il software o parti di esso attraverso un'architettura disaccoppiata che migliori la resilienza e l'efficienza operativa e riduca il time-to-market.
- Riscrittura del codice – Migra lo stack tecnologico del software verso linguaggi ed architetture moderne e cloud-native.
- Migrazione verso il cloud – Sfrutta la flessibilità e la scalabilità del cloud, riducendo i costi di infrastruttura e adottando servizi nativi.
Proprio la migrazione al cloud implica la necessità di intervenire in primis sugli applicativi interessati dalla migrazione, per poter trarne maggiori vantaggi ed evitare successive incompatibilità.
Per maggiori dettagli tecnici e funzionali sulle strategie di modernizzazione software, vi consigliamo questo articolo di Omnia Group, azienda di consulenza informatica e sviluppo software di Firenze, specializzata nella software modernization.