Di Sandro C. su Venerdì, 01 Settembre 2023
Categoria: News

Truffa Facebook: rimozione account per contenuti malevoli

Hai ricevuto un messaggio Facebook dove ti viene intimato di presentare un ricorso entro 48 ore per non perdere l'account? Non dare seguito all'avviso e non cliccare assolutamente sul link, è una truffa

Un nuovo tentativo di phishing, questa volta su Facebook, invita gli utenti ad inserire le proprie credenziali al fine di presentare un finto ricorso a causa di una presunta violazione. Naturalmente si tratta dell'ennesimo tentativo di truffa a danno degli utenti e non bisogna assolutamente compiere alcuna azione se non quella di eliminare il messaggio ed eventualmente segnalarlo a Facebook.

Il messaggio recita guanto segue:

Gli amministratori della pagina dei fan cari,

Contenuti malevoli continuano ad essere pubblicati sulla vostra pagina dei fan, danneggiando gravemente l'esperienza degli utenti.

Se ritenete che le nostre informazioni siano errate, vi preghiamo di contattare il nostro supporto tramite il seguente link: ********************

Avete 48 ore di tempo per presentare un ricorso a questa decisione. In caso di inazione, la vostra pagina dei fan e il vostro account saranno rimossi dalla nostra piattaforma. Questa è una decisione definitiva e non può essere modificata.

Vi ringraziamo per il vostro contributo nell'aiutarci a migliorare. Facebook

Qualora si clicchi sul link si verrà immediatamente reindirizzati su una pagina fake identica a quella del social, con tanto di loghi Facebook e Meta. Inutile dire che non appena saranno inserite le credenziali di accesso, queste saranno prontamente rubate e il relativo account Facebook compromesso.

Come al solito, con questi avvisi i malintenzionati fanno leva sulla sensibilità degli utenti, cercando di suscitare in loro il timore di perdere l'account e invitandoli a compiere azioni con una certa urgenza, al fine di fargli prendere decisioni senza ragionarci troppo. Tuttavia se si analizza bene il messaggio e l'URL della pagina di destinazione, non è affatto difficile capire che si tratta di una truffa.

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