Truffa su WhatsApp: Salve, posso parlarle un attimo?
Sta tornando in auge una truffa su WhatsApp che sfrutta la promessa di facili guadagni per coinvolgere le vittime in un pericoloso schema di Money Muling. Dietro un semplice «Salve, posso parlarle un attimo?» si nasconde un raggiro che può costare migliaia di euro e mettere a rischio il proprio conto bancario. Scopriamo come funziona e come proteggersi.
Come funziona la truffa?
Tutto inizia con un messaggio apparentemente innocuo:
💬 «Salve, posso parlarle un attimo?»
I truffatori, spesso operanti da numeri stranieri (India, in questo caso), avviano una conversazione amichevole per conquistare la fiducia della vittima. Il passo successivo è proporre un'opportunità di guadagno con compiti semplici e remunerativi, come:
- Mettere like a post su Instagram
- Guardare video su YouTube
- Iscriversi a determinati canali
Per rendere il tutto più credibile, i primi pagamenti arrivano davvero e vengono accreditati direttamente sul conto della vittima. Tuttavia, questi soldi non provengono dai truffatori, ma da altre persone già cadute nella rete.
Il passaggio alla truffa vera e propria
Una volta instaurata la fiducia, i truffatori propongono un investimento con rendimenti elevati e garantiti. Per esempio:
💰 "Versa 200€, ne riceverai 300€ in poco tempo"
In realtà, nessun pagamento verrà restituito e chi ha investito si ritroverà senza soldi e senza possibilità di recupero. Le scuse dei truffatori per giustificare il mancato accredito vanno dai disguidi tecnici a errori nel sistema, fino alla richiesta di ulteriori versamenti per "sbloccare" i fondi.
Perché questa truffa è così pericolosa?
🔴 Perdita di denaro – Le vittime rischiano di perdere centinaia o migliaia di euro.
🔴 Coinvolgimento in attività illecite – Accettando questi pagamenti e girandoli ad altri, si diventa complici inconsapevoli di un sistema di riciclaggio.
🔴 Blocco del conto bancario – Se la banca rileva movimenti sospetti, può sospendere il conto e segnalare l'utente alle autorità.
Come proteggersi?
✅ Non rispondere a messaggi sospetti da numeri sconosciuti.
✅ Diffidare di guadagni facili e richieste di denaro via WhatsApp.
✅ Non condividere i propri dati bancari o IBAN con estranei.
✅ Segnalare e bloccare i contatti sospetti direttamente dall'app.
✅ Informarsi e avvisare amici e parenti per evitare che altri cadano nel tranello.
Conclusione
Le truffe su WhatsApp sono in continua evoluzione, ma il principio è sempre lo stesso: promesse di soldi facili per manipolare le vittime. Se ricevi un messaggio del genere, il consiglio è ignorarlo e segnalarlo immediatamente. Condividi questo articolo per proteggere più persone possibile!