“Non siamo in grado di consegnare il pacco”: attenzione alla nuova ondata di SMS truffaldini

Negli ultimi giorni, sta circolando nuovamente un SMS phishing ben architettato che sfrutta la scusa di una mancata consegna di un pacco a causa di problemi con l'indirizzo. Questo tipo di truffa punta a ingannare le vittime meno esperte con la tecnologia, rubando dati personali e bancari. Ecco come riconoscerlo e proteggersi.

La truffa del pacco non consegnato: come funziona?

Con la crescente diffusione degli acquisti online, ricevere notifiche relative a spedizioni è diventato comune. I truffatori sfruttano questa normalità inviando un SMS ingannevole che si presenta così:

"Non siamo in grado di consegnare il pacco a causa dell'indirizzo non valido, modificare l'indirizzo per la consegna tempestiva. verifica: [link]"

Il messaggio sembra provenire da Poste Italiane o altri corrieri, ma il link fornito rimanda a un sito falsificato, una copia maldestra del sito ufficiale. Qui vengono richiesti dati personali e bancari con la scusa di sbloccare la consegna pagando una piccola cifra (solitamente meno di 1€). In realtà, i dati della carta di credito vengono sottratti per effettuare prelievi ben più consistenti.

Come riconoscere un SMS truffa

Ecco alcuni segnali che possono aiutarti a individuare il tentativo di phishing:

  1. Numero di provenienza: spesso ha prefissi esteri, come +33 (Francia).
  2. Errori di grammatica e punteggiatura: il messaggio può contenere frasi sgrammaticate e dettagli poco chiari.
  3. URL sospetto: il link sembra collegato a Poste Italiane, ma in realtà porta a un dominio diverso.

Cosa fare se ricevi questo SMS

  1. Non cliccare sul link: ignorare completamente il messaggio è la scelta migliore.
  2. Non inserire dati personali o bancari: nessun corriere o azienda richiede dati sensibili tramite SMS.
  3. Verifica direttamente: in caso di dubbi, contatta il corriere o il negozio da cui hai effettuato l'acquisto.

Se hai già cliccato sul link e fornito i tuoi dati:

  • Blocca immediatamente la carta contattando la tua banca.
  • Segnala l'accaduto alle autorità competenti, come la Polizia Postale.

Condividi per informare chi ti sta vicino

Questa truffa si diffonde sfruttando l'ingenuità delle persone meno esperte, perciò è importante diffondere l'informazione. Aiutiamo chi è meno avvezzo alla tecnologia a riconoscere i segnali di pericolo e a proteggersi.

Avete ricevuto anche voi messaggi di questo tipo? Condividete la vostra esperienza per aiutare altri utenti a evitare questa trappola.

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