Truffa: BPER È stata richiesta un autorizzazione di pagamento da €1490
Negli ultimi tempi, si sta diffondendo una nuova truffa telefonica che sfrutta il nome di BPER Banca per ingannare gli utenti e sottrarre loro denaro. L'inganno avviene tramite un SMS fraudolento che sembra provenire dalla banca e che, con toni allarmanti, invita a contattare un numero per bloccare una presunta operazione sospetta.
Come funziona la truffa
Il messaggio tipico che molti utenti stanno ricevendo recita:
"BPER: È stata richiesta un'autorizzazione di pagamento da €1490,00. Se non sei stato tu, contatta il servizio clienti 3509338213."
Questo SMS è progettato per generare panico, spingendo le persone a contattare il numero indicato senza riflettere. In realtà, il numero non appartiene al servizio clienti ufficiale di BPER Banca, ma a truffatori esperti. Una volta effettuata la chiamata, questi malintenzionati potrebbero:
- Fingere di essere operatori della banca per richiedere informazioni personali o bancarie.
- Indurre la vittima a fornire codici di accesso o autorizzare transazioni fraudolente.
Come proteggersi
Per difendersi da queste truffe, è essenziale seguire alcune semplici ma importanti regole:
- Non fidarti degli SMS non richiesti: le banche non inviano mai messaggi con richieste di contatto tramite numeri non ufficiali.
- Verifica il numero del mittente: controlla sempre i contatti ufficiali della tua banca sul sito web o sui canali ufficiali.
- Non fornire mai dati personali o codici di accesso: nessun operatore legittimo ti chiederà mai PIN o password.
- Segnala subito il tentativo di truffa: in caso di dubbi, contatta direttamente la banca utilizzando i numeri ufficiali.
Cosa fare se si è caduti nella trappola
Se hai risposto al messaggio o condiviso dati sensibili, agisci immediatamente:
- Blocca la carta di credito o il conto: contatta il servizio clienti ufficiale della tua banca per interrompere eventuali transazioni.
- Sporgi denuncia alle autorità: rivolgiti alla polizia postale per segnalare l'accaduto.
- Informati presso associazioni di tutela: Alcune organizzazioni che tutelano i consumatori possono fornire assistenza legale e pratica.
Conclusioni
La truffa del finto SMS rappresenta un rischio concreto per tutti gli utenti, ma con la giusta dose di attenzione è possibile evitarla. Ricorda di mantenere alta la guardia e di informarti sui metodi di contatto ufficiali della tua banca. La prevenzione è la tua arma più efficace contro i truffatori.
