Negli ultimi tempi si sente parlare sempre più spesso dei computer a scheda singola: dispositivi talmente piccoli da stare nel palmo di una mano, ma in grado di creare cose incredibili.
Nonostante il crescente interesse verso questa nuova tecnologia, ci sono ancora delle cose che rimangono poco chiare, soprattutto per chi è interessato a questa novità, ma non ha le competenze tecniche necessarie per comprenderla fino in fondo.
In questo articolo cercheremo di arrivare direttamente al punto sui computer a scheda singola e ti racconteremo cosa sono e a cosa servono senza girarci troppo intorno.
Che cos'è un computer a scheda singola?
Un computer a scheda singola, detto anche "microcomputer" o "SBC" dall'inglese "Single Board Computer, è un dispositivo di calcolo elettronico in miniatura i cui componenti sono tutti assemblati su una singola scheda, come la Rock 5B. Per il funzionamento di un SBC non è necessario collegare componenti aggiuntivi: il computer a scheda singola è completamente autonomo e, allo stesso tempo, ha delle dimensioni che non superano di molto quelle di una carta di credito.
I microcomputer trovano un'applicazione nei campi più disparati. Ad esempio, vengono usati per la creazione di sistemi di domotica, all'interno dei router avanzati per la casa o l'ufficio, nei server e molto altro ancora.
Rispetto alle soluzioni già pronte, i progetti basati su computer a scheda singola costano molto meno e danno possibilità quasi illimitate di personalizzazione e ridimensionamento del sistema assemblato.
Che competenze servono per usare un SBC
Non bisogna essere né un ingegnere, né un programmatore per usare un computer a scheda singola all'interno di un proprio progetto. Infatti, online è semplice trovare molti programmi già pronti e persino distribuzioni specializzate di sistemi operativi per SBC per svolgere determinati compiti. Naturalmente, sarà necessario studiare per capire come funziona il software desiderato e imparare a configurarlo.
Per quanto riguarda il collegamento di moduli aggiuntivi, sulla scheda del microcomputer sono già predisposte le porte standard, nonché un'interfaccia GPIO (General Purpose Input/Output) universale che può essere facilmente configurata per qualsiasi attività e utilizzata per collegare sensori di luce, temperatura, suono, indicatori LED e addirittura componenti più complessi come i modem 3g/4g.
Di per sé, l'assemblaggio di un sistema è davvero semplice perché, al contrario dei computer normali, non richiede saldatura e altre manipolazioni complesse. Inoltre, è facile trovare altri accessori per microcomputer in vendita, come custodie, dissipatori di calore, dispositivi di raffreddamento, antenne, ecc.
Come scegliere un computer a scheda singola
Nel corso degli ultimi anni, l'interesse per i SBC da parte degli appassionati è aumentato proporzionalmente all'aumento del numero di dispositivi presentati sul mercato. Ciò è dovuto ai costi di produzione relativamente ridotti che hanno permesso sia a tutti i maggiori produttori, sia alle aziende più piccole e alle startup di lanciare il proprio microcomputer.
Nonostante una varietà così impressionante, i computer a scheda singola davvero degni di nota possono essere contati sulle dita di una mano. Il motivo non risiede solo nelle loro specifiche, ma anche nella qualità del firmware, del software e nella compatibilità con periferiche e applicazioni. In alcuni casi, infatti, ci si può trovare di fronte a un sistema operativo instabile o a driver non funzionanti.
Certamente, questo può accadere anche con computer a scheda singola di produttori famosi, ma al contrario dei brand sconosciuti, sarà più facile trovare online informazioni sul dispositivo per risolvere gli eventuali problemi, soprattutto se si è alle prime armi.
Proprio per questo motivo, è consigliabile iniziare acquistando SBC collaudati e già apprezzati dagli utenti Internet e di sperimentare con novità insolite e brand poco famosi solo dopo aver acquisito esperienza.